Via Da Qui, il nuovo sigolo di Antonio Breglia

A distanza di poco più di un anno, ANTONIO BREGLIA il giovane cantautore di Vico Equense, nel cuore della penisola Sorrentina, torna con un nuovo singolo dopo essersi messo in mostra con il precedente lavoro “In Un Momento Essere”. Disponibile dall’11 Marzo in tutti i negozi digitali il singolo “Via Da Qui”, distribuito e promosso da (R)esisto, che anticipa l’uscita del terzo disco.


Antonio Breglia nasce a Castellammare di Stabia (NA) il 28 dicembre 1982, come ultimo di tre fratelli.
Dopo essersi diplomato all’istituto d’arte “F. Grandi”, studia “Conservazione e Restauro” a Salerno ma è un’altra l’arte che lo segna. Infatti, durante il suo trasferimento a Vico Equense, nel pieno della costiera sorrentina, si avvicina alla musica completamente da autodidatta. L’affinità per ogni espressione artistica gli permette di vivere a pieno ogni sfumatura della realtà che lo circonda e da cui trae i suoi punti di forza.
Le sue canzoni sono come fotogrammi che ritraggono gli aspetti più semplici e mai banali della quotidianità, per raccontare nell’insieme nient’altro che l’esistenza stessa. Cresce con la musica che fa sempre capolino nella sua vita prendendo la forma di vecchi dischi in vinile del fratello maggiore, passando pomeriggi interi ad ascoltarli. È proprio in questo modo che forma, passo dopo passo, la sua cultura musicale. Caposaldo e punto di rifermento molto forte nella sua formazione è Pino Daniele, cantautore di livello internazionale al quale resta tuttora molto legato.
Per anni, a partire dalla piena età adolescenziale, si esibisce con diverse band emergenti presentando un repertorio incentrato sul rock anni 70: spaziando dai Doors, a Jimi Hendrix a tanti altri. In questo stesso periodo inizia i primi esperimenti come autore a titolo puramente personale.
L’esigenza di essere indipendente ed affermare le proprie idee, nonché vicende personali importanti, lo hanno condotto ad avvicinarsi definitivamente e in modo più profondo alla chitarra. Tutto ciò lo conduce a scrivere il testo e la musica della sua prima canzone “Almeno che” (2010) a cui seguono nell’arco di poco tempo altri inediti come “Uno strano uomo”, “La notte”, “Al mio fianco” e “Il tuo problema”.
Dopo un duro lavoro riesce ad auto produrre il suo album d’esordio “Uno strano uomo” ed a distanza di solo un anno e mezzo nasce il secondo disco “Ho ancora dei sogni da sognare”, contenente 10 tracce tra cui 9 inediti e ne disegna personalmente anche la copertina.
In seguito a una pausa artistica, caratterizzata da un forte conflitto personale, si rimette in gioco con “In un momento essere” (2014) affidandosi, per la prima volta, a un’etichetta ((R)esisto di Ferrara) che lo affaccia al mondo discografico.

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